Per chi non mi conoscesse, sono un’architetta e faccio la fotografa professionista, ma ho anche studiato come Tecnico per la rigenerazione dei suoli agrari. Durante il mio percorso di studi ho scoperto il progetto ECHO Soil Horizon Europe, di cui sono diventata Ambassador per l’Italia come volontaria, mettendo a disposizione le mie esperienze in campi diversi e le mie conoscenze fresche di studio.

Cos’è ECHO Soil Europe
Il progetto ECHO mira a coinvolgere attivamente i cittadini nella raccolta di dati scientifici per aggiornare e migliorare la conoscenza sulla salute dei suoli europei. L’obiettivo principale è generare dati per realizzare la nuova mappa dei suoli europea, integrando e ampliando le informazioni esistenti nell’Osservatorio Europeo del Suolo (EUSO).
Parallelamente, il progetto ambisce a far accrescere la consapevolezza pubblica sull’importanza del suolo come risorsa vitale e non rinnovabile, promuovendo il coinvolgimento attivo nella sua gestione sostenibile. In questo modo ECHO contribuisce alla missione europea “A Soil Deal for Europe”, che mira a garantire la salute del 75% dei suoli continentali entro il 2030, favorendo un cambiamento comportamentale su scala comunitaria. Ne va del nostro futuro.
La Strategia
Il progetto adotta una strategia basata sulla citizen science, coinvolgendo circa 16.500 cittadini in tutta Europa che, con l’ausilio di kit specifici e gratuiti, eseguono campionamenti e analisi del suolo nel proprio territorio di residenza. Vengono sviluppate e implementate 28 iniziative di citizen science personalizzate per i diversi tipi di suolo, usi del territorio e regioni biogeografiche europee, per garantire dati rappresentativi e di alta qualità. I partecipanti acquisiscono competenze e responsabilità sulla salute del suolo, promuovendo una maggiore consapevolezza e un cambiamento comportamentale verso pratiche più sostenibili. Lo sapevate che il suolo è considerata una risorsa che NON rinnovabile? Lo scoprirete.
I dati raccolti confluiscono in un archivio open access, ECHOREPO, collegato all’Osservatorio Europeo del Suolo (EUSO), a disposizione di ricercatori, policy maker, agricoltori e cittadini per supportare decisioni informate sulla gestione del suolo e la sua conservazione.
Strumenti: Il kit, l’App, il questionario.
Gli Ambassador servono a questo. Ssono i referenti che consegnano e ritirano i kit, si interfacciano con il laboratorio di analisi dell’Università di Bolzano e assistono i partecipanti. Quindi è tutto piuttosto semplice.
1 il kit
Il kit per il campionamento del suolo contiene tutto il necessario per permettere ai cittadini partecipanti di raccogliere e analizzare campioni di suolo in modo standardizzato. In particolare include:
- Istruzioni semplici per seguire correttamente tutte le fasi del campionamento;
- Una cazzuola da giardinaggio di metallo per prelevare il suolo;
- Un cucchiaio di legno per manipolare i campioni;
- Contenitori di plastica per raccogliere i campioni destinati alle analisi microbiologiche e chimiche;
- Piccoli sacchetti per la raccolta di campioni per l’analisi di metalli pesanti;
- Strisce per la misurazione del pH del suolo e contenitori per il test sul campo;
- Guanti sterili;
- L’accesso all’app ECHO da smartphone per guidare e registrare correttamente tutte le informazioni e compilare il questionario.

Questo kit consente di raccogliere dati rappresentativi su diversi indicatori di salute del suolo, come il contenuto organico, la biodiversità, la struttura e le caratteristiche chimiche, con un metodo accessibile anche ai non esperti, garantendo al contempo l’affidabilità scientifica dei dati raccolti.
2 Scaricate l’App!
Avete il kit (con il codice personale univoco), scaricate l’app e registrate il kit. Questo vi permette l’accesso all’app ECHO da smartphone per guidarvi e registrare correttamente tutte le informazioni e compilare il questionario.
È qui che vi verranno poi riconsegnati i risultati del campionamento, che rimangono anonimizzati.

3 Compilate il questionario che trovate nell’app.
La compilazione del questionario, prima e dopo il campionamento, è essenziale per raccogliere dati completi e accurati: prima, permette di descrivere le condizioni ambientali e le caratteristiche del sito in cui si effettua il campionamento, mentre dopo, consente di registrare osservazioni dirette e eventuali variazioni emerse durante l’attività. Questo doppio passaggio garantisce una migliore contestualizzazione e interpretazione dei dati, aumentando l’affidabilità e la qualità complessiva delle analisi del progetto ECHO.
Cosa vogliamo analizzare
Per realizzare questo ambizioso obiettivo, il progetto analizza otto indicatori chiave della salute del suolo, definiti nel Piano di Implementazione della Missione Europea “A Soil Deal for Europe”. Questi indicatori sono:

- Presenza di inquinanti e nutrienti nel suolo
- Contenuto di sostanza organica
- Struttura e tessitura del suolo (valutata anche con metodi visivi e manuali sul campo)
- Biodiversità del suolo, inclusi organismi macroscopici (come lombrichi) e microorganismi (batteri e funghi)
- pH del suolo
- Copertura vegetale
- Eterogeneità del paesaggio
- Copertura forestale
Il campionamento si svolge in due fasi: una parte di analisi viene effettuata direttamente sul campo dai cittadini con un kit apposito (valutazione visiva, texture, presenza di lombrichi, ecc.), mentre la restante parte richiede analisi in laboratorio per valutare biodiversità microbica e contaminanti pesanti.
A. La raccolta dei dati sul campo comprende:
- Valutazione visiva e manuale della struttura del suolo e tessitura;
- Identificazione e conta di organismi macroscopici come i lombrichi;
- Misurazione del pH direttamente sul campo tramite appositi test;
- Rilevamento della copertura vegetale e valutazione dello stato del paesaggio circostante.
B. I dati di laboratorio invece riguardano analisi più approfondite, quali:
- Quantificazione del contenuto di sostanza organica;
- Identificazione e studio della biodiversità microbica del suolo (batteri, funghi);
- Analisi chimiche per la presenza di nutrienti e contaminanti, inclusi metalli pesanti;
- Valutazioni specifiche della salubrità del suolo e dei parametri chimico-fisici.
Il kit consente una prima valutazione diretta e semplice della salute del suolo, mentre i campioni inviati ai laboratori permettono analisi più dettagliate e scientificamente rigorose per una comprensione completa dello stato del suolo. Questo doppio approccio integrato consente una valutazione preliminare sul campo e un’analisi dettagliata in laboratorio, assicurando così dati affidabili per la costruzione della nuova mappa europea dei suoli e per supportare strategie di gestione sostenibile.
Non vi resta che riconsegnare il kit al vostro Ambassador
e attendere i risultati.
Questo approccio partecipativo combina rigore scientifico con cittadinanza attiva, mirando a una mappatura aggiornata e dettagliata dei suoli europei, essenziale per pianificare interventi mirati e sostenibili nel lungo periodo. Ma soprattutto sarete voi stessi a vedere diversamente il suolo sotto i nostri piedi.
Per avere maggiori informazioni visitate il sito ufficiale del progetto: https://echosoil.eu/it/
I miei approfondimenti sul SUOLO:
Cos’è il Suolo? – Guida per curiosi
Come si forma il suolo? – Guida per curiosi
Alla scoperta dei diversi tipi di suolo. Il vantaggio delle analisi
L’urgenza della salute del suolo: uno sguardo ai terreni italiani
La sostanza organica del suolo: motore invisibile della fertilità
Struttura del suolo: un mondo di “aggregati” sotto i nostri piedi
Giardini e Prati Sintetici: Impatti Nascosti da Conoscere
Biodiversità, indicatore della salute del suolo
Indicatori di salute del suolo: il ruolo della vegetazione e della diversità del paesaggio
Consumo del suolo
Lascia un commento